BUON 1º MAGGIO
01/05/2024
L’Assessore Calabrese al Job Day di Soverato. Continua il suo tour nei Cpi della Calabria.
03/05/2024

1º MAGGIO. CREDIAMO NEL LAVORO BEN FATTO. Ad Agnana e Locri per incontrare imprese e lavoratori

“Il lavoro che deve ripartire, il lavoro che c’è e bisogna apprezzarlo, il lavoro e l’impegno degli amministratori, gli sforzi delle imprese, la sicurezza sui posti di lavoro, lo sviluppo economico e turistico, la remunerazione e la dignità di un lavoratore. Il lavoro da inventare e da valorizzare, l’inoccupazione e le politiche attive che devono indurre a posti di lavoro. Misure d’intervento che con il confronto e le azioni congiunte tra pubblico e privato, tra Istituzioni e imprese, tra cittadini ed Enti di categoria e sindacati, devono supportare l’incremento occupazionale”. Questi gli argomenti trattati oggi dall’assessore al lavoro Giovanni Calabrese, nel giorno del primo maggio, festa del lavoro.
Un giorno di incontri e dibattiti per dare merito a chi lavora per questa terra e con sacrificio opera sul territorio. Calabrese stamattina ha visitato l’Oleificio Sità di Agnana nella Locride, esempio virtuoso di impresa, tenacia e qualità (azienda olearia di famiglia da più di 100 anni, conosciuta su tutte le tavole del mondo per il sapore e gusto delle olive), e poi dibattito alla Planteria Orto urbano durante la manifestazione “Lavoro Ben fatto” ideata dall’architetto Pasquale Giurleo. Un panel a cui ha preso parte anche il primo cittadino locrese Giuseppe Fontana, amministratori, imprese, cittadini, artigiani, sindacati e associazioni per parlare di lavoro e delle opportunità messe in campo dalla Giunta regionale guidata dal presidente Roberto Occhiuto e ascoltato le proposte della comunità.
Calabrese: L’ho ribadito ieri nel presentare lo statuto di Arpal, la nuova agenzia per il lavoro, approvato in Giunta: “Temo più che la disoccupazione, il lavoro sommerso. Il tasso di inoccupati e disoccupati possiamo e dobbiamo diminuirlo, ma il lavoro sommerso dobbiamo contrastarlo subito con un cambio culturale e cambio di rotta. Abbiamo una terra ricca di potenzialità e oggi dobbiamo sfruttare al massimo le risorse economiche che vengono destinate grazie al Pnrr. I piani d’intervento, le azioni e gli avvisi mirati sono stati adottati perché i cittadini calabresi non siano costretti a scappare, anzi possano investire e lavorare nella propria terra. Ma il cambiamento serio lo chiediamo a chi oggi fa impresa, a chi oggi parla di lavoro ma non mette al centro i diritti e la sicurezza dei lavoratori”.
La Locride ha molte realtà occupazionali importanti, alcuni imprenditori sono tornati per investire e vivere nella propria terra d’origine. C’è chi ci crede e investe nei suoi prodotti, come l’esempio, premiato in occasione del primo maggio, del Bar Ettore della famiglia Ruggia, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della guida del Gambero rosso tra le gelaterie più buone d’Italia.
“Più consapevolezza delle potenzialità, più conoscenza delle norme e la Calabria può scrollarsi di dosso l’etichetta di regione povera” – conclude l’assessore. Crediamoci raccogliendo quello che di buono sappiamo fare. Un lavoro ben fatto, diceva oggi, nella sua omelia don Tonino Saraco, della Pastorale del lavoro, è quel lavoro che si fa col cuore e per gli altri”.